Il Progetto Agata Smeralda nasce ufficialmente a Firenze nel Maggio 1996 per iniziativa del Prof. Mauro Barsi e del Cardinale Lucas Moreira Neves. Li accomuna un grande sogno: quello di tutelare la vita e la dignità dei bambini in qualunque parte del mondo ce ne sia bisogno.
In seguito al gemellaggio “In nome dei bambini” tra le città di Firenze e Salvador Bahia siglato il 30 Maggio 1991, viene adottato il primo bambino a distanza.
Oggi Agata Smeralda gestisce 150 progetti a tutela della vita ed è presente in 15 paesi del mondo.
I nostri missionari, grazie al sostegno del Progetto Agata Smeralda, garantiscono alimentazione, protezione, istruzione e cure sanitarie fino all’autonomia dei bambini affinché siano loro, una volta adulti, a prendersi cura del cambiamento del loro paese.
Perchè Agata Smeralda
Il nome “Agata Smeralda” scelto per l’Associazione è quello della prima bambina abbandonata nella pila dell’acqua benedetta dello “Spedale degli Innocenti” di Firenze nel lontano 5 Febbraio 1445.
Agata Smeralda venne lasciata allo “Spedale”, che dava così inizio alla sua opera di bene, con la speranza che la creatura potesse vivere ed essere seguita con amore nella sua crescita.
PERCHÉ NOI FACCIAMO LA DIFFERENZA
Perchè interveniamo il prima possibile
Perchè continuiamo a cercare nuove strade per salvare i bambini
Perchè investiamo in progetti sostenibili che danno un futuro ai ragazzi
Perchè stiamo costruendo una realtà più giusta e duratura
RICONOSCIMENTI
-
Associazione riconosciuta come Ente Morale con Decreto del Ministro dell’Interno del 7 Aprile 2000
-
Organizzazione iscriziona al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) al n° di Repertorio 79773 alla sezione “Organizzazioni di Volontariato”
MAURO BARSI
Il Presidente di Agata Smeralda
STAFF
Paolo
E’ un lavoro strettamente collegato alla capacità di lavorare per risultati, alla concretezza
Da sempre impegnato nel sociale, si è avvicinato ad Agata Smeralda 15 anni fa e da allora si impegna nel promuovere l’Associazione e il suo scopo attraverso la gestione dei social network. Esperto addetto ufficio relazioni esterne fornisce supporto ai sostenitori, gestisce l’ufficio stampa e la gestione della banca dati.
Paola
E’ una grande esperienza mettere le proprie competenze al servizio di qualcosa che abbia senso
Lavora con Agata Smeralda dal 2002.
Dopo 15 anni di esperienza nel settore privato ha voluto mettere le sue competenze al servizio dell’Associazione.
Svolge funzioni amministrative e finanziarie. In particolare gestisce la rendicontazione dei progetti, la contabilità e la predisposizione dei bilanci.
Sonia
Lavorare nel no profit richiede
capacità di sognare e
voglia di cambiare le cose
Assistente di direzione, supporta il Presidente dell’Associazione nella gestione quotidiana delle attività attraverso compiti di carattere sia organizzativo che esecutivo. In particolare coordina e organizza tutte le attività interne ed esterne all’Associazione, nonché la raccolta e sistematizzazione delle informazioni.






Avevo promesso di venire qui a Salvador Bahia quando facevo il Sindaco di Firenze. E non c‘è stato modo di organizzare quella visita, ma l’avevo promessa ad un sacerdote che voleva tanto bene a Salvador, che si chiamava Don Renzo Rossi. Oggi sono felice di onorare questa promessa, anche se qualche anno dopo e anche se ho cambiato lavoro. E sono contento di essere qui con Mauro, con Padre Paolo e Padre Luca. Però voglio anche dire una cosa a livello istituzionale insieme all’Ambasciatore e a tutti i rappresentanti dello Stato italiano che sono presenti qui oggi a Salvador. Noi vogliamo dire ad Agata Smeralda, non a livello personale ma a livello istituzionale che nelle olimpiadi della solidarietà avete già vinto la vostra medaglia d’oro.
Credo che 25 anni fa nessuno, neppure il professor Barsi o il Cardinal Lucas Moreira Neves, potessero immaginarsi cosa sarebbe diventato questo progetto. Qui, oggi, al nostro posto, dovrebbero esserci i bambini e i giovani che in questi anni sono stati sostenuti da Agata Smeralda, che oggi sono diventati adulti. Adulti che hanno saputo riscoprire la loro dignità di persone e soprattutto mettere a frutto le loro potenzialità. Tutti hanno sentito parlare di questa realtà ma in pochi riescono ad immaginare cosa c’è realmente dietro; tutte le persone in Italia e in Brasile. Penso a quei bambini e ragazzi che non conoscono i loro benefattori ma che riescono a pensare a loro con affetto ed entusiasmo. Ringrazio il Signore e chiedo la sua benedizione per coloro che con Agata Smeralda aiutano ogni giorno i bambini di Salvador: proprio come dice il Signore, neppure un bicchiere di acqua fresca donato verrà dimenticato, ancor più saranno ricordati i gesti di amore che state facendo verso questi bambini.