Il ponte che unisce ogni bimbo al di là della lingua e della cultura: la musica come dimensione di libertà!
Nonostante le condizioni metereologiche, sono stati in molti a non voler rinunciare al “Concerto di Primavera” per i bambini di Aleppo. I volti entusiasti del pubblico sono stati l’indice del gradimento. Ieri si sono messi in gioco proprio tutti: i piccolissimi musici, gli insegnanti e quei genitori che, insieme ad Agata Smeralda, si sono schierati a difesa della vita dei bambini siriani. Lo scopo è stato quello di continuare ad essere con loro, nonostante stia aumentando il disinteresse generale verso questa tragedia umanitaria, a causa della lunga durata e l’aggravarsi del conflitto. Secondo i dati dell’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani sono oltre 350.000 i bambini rimasti orfani. Un prezzo inaccettabile. Agata Smeralda continua il suo sostegno perché sa che ogni contributo fa la differenza!
Un grande grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di questa bellissima e significativa serata!