Una testimonianza da Salvador Bahia che dà un senso all’impegno dei sostenitori del Progetto Agata Smeralda
Spesso i donatori ci chiedono se davvero con il loro sostegno fanno la differenza in luoghi come le favelas. Per dissipare anche il più piccolo dubbio rispondiamo con la testimonianza di Madre Claudia Strada, medico odontoiatra e responsabile di tre presidi medici a Salvador Bahia (Brasile).
“Carissimo Mauro, eccomi rientrata ancora nella mia seconda patria, il Brasile, dopo un periodo di convalescenza trascorso in Italia. Ho lo stesso entusiasmo di servire i poveri di quando arrivai a Salvador tanti anni fa. Qui è una guerra continua. I giovani uccisi non si contano più. Sono in prima linea in un conflitto tra bande rivali. Il comando non è in difesa della patria o della giustizia, ma è in mano ai trafficanti di droga.
Il nostro servizio mantiene fermo il “carisma” umano, sociale e culturale per difendere il più possibile questi nostri giovani delle favelas. Come Progetto Agata Smeralda siamo presenti in ogni “bairro”, ovunque dove domina la morte. La miseria è in crescita fino alla fame vera a causa dell’aumento dei prezzi, che riguardano anche i generi alimentari di prima necessità. La situazione politica è in una confusione tremenda.
Ci affidiamo alla preghiera per i vivi e per i morti, assassinati in nome del potere e per un pugno di fumo di “macogna”.
In mezzo a tutto ciò, emerge anche il grande gruppo sparso di Agata Smeralda-Conexao Vida, con moltissimi adolescenti seriamente impegnati nello studio e nei corsi professionali!!!!
Si incontrano nelle diverse località uomini e donne che sono la guida ferma e discreta di tanti giovani che si preparano ad investire nel loro futuro.
Spero che questo ti faccia piacere, faccia piacere ai nostri /vostri donatori che meritano tutta la stima e gratitudine, partendo da te, che tieni il “filo rosso” che non si spezza e che da sempre produce fede, vita e speranza.
Tra poco, quando tu verrai a Salvador, ci vedremo e metteremo insieme le nostre conversazioni. Io sto bene. Il Brasile è la mia medicina!!!!
Per ora un saluto affettuoso da divulgare a quanti può far piacere. Non mancano la mia preghiera e gli auguri di buona salute, pace e serenità a tutti i nostri amici sparsi per l’Italia e non soltanto….”
Madre Claudia Strada
