ACQUA: UN BENE INESTIMABILE

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Firenze, 9 Luglio 2020 – In un periodo particolarmente difficile come quello che stiamo attraversando a causa del coronavirus, c’è chi continua a rivolgere il proprio aiuto ai più poveri. Nella fase in cui si pensa alla riapertura di tutte le attività per scongiurare il tracollo economico a livello mondiale, il Progetto Agata Smeralda, da sempre impegnato nelle periferie del mondo, continua a dare il proprio aiuto nei posti più poveri gettando un seme di speranza dove, spesso, viene a mancare anche quella.

L’acqua potabile non ha prezzo. Nei Paesi occidentali, ormai, avere l’acqua corrente in casa è un qualcosa di ovvio e scontato, ma c’è chi ogni giorno lotta contro aridità, siccità e malattie per procurarsene qualche litro.

Agata Smeralda, da sempre impegnata nei Paesi in via di sviluppo per concedere vita e dignità umana a chi non ne ha, combatte ogni giorno per far sì che tutti possano considerare l’acqua un “bene scontato”.

I valori della vita e della dignità umana si costruiscono sui banchi di scuola dove avviene la vera e propria rivoluzione per un futuro migliore, ma senza acqua e cibo il tormento angosciante del presente pregiudica tutto quello che può essere costruito.

Grazie all’aiuto del 5×1000 e delle singole donazioni giunte al Progetto Agata Smeralda in questi mesi sono stati realizzati dei pozzi dalla valenza inestimabile. Nati tutti con esigenze, modalità ed in luoghi differenti, i pozzi realizzati hanno in comune la consapevolezza di aver radicato la speranza in chi l’aveva persa.

In Kenya il pozzo della scuola di Calosci ha permesso agli insegnanti e ai 120 bambini di iniziare un periodo di autofinanziamento grazie all’allevamento di bestiame.

In Uganda, ad Indriani, nella scuola materna di Suor Victoria, i bambini potranno concentrarsi sul giocare, cantare e imparare l’alfabeto e l’aritmetica invece di tormentarsi costantemente alla ricerca di acqua per dissetarsi.

In Congo, nel villaggio di Cibashi, gli oltre 150 ragazzi della scuola agricola potranno, grazie al pozzo, imparare un nuovo mestiere per costruirsi un futuro migliore concentrando tutta la loro attenzione sui banchi di scuola.

In Tanzania, a Kaengesa, i missionari ed i cittadini del villaggio scongiureranno tifo e colera senza dover percorrere ore di cammino per arrivare a qualche litro di acqua potabile.

Tutto questo è stato possibile grazie alla grande famiglia di Agata Smeralda che ha stanziato all’incirca 69.000,00 € per far sì che migliaia di persone potessero tornare a sperare in un futuro migliore all’insegna della vita e dignità umana.

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