FRANCO BATTIATO: IN CONCERTO PER I BAMBINI DI SALVADOR BAHIA
Il 18 Maggio scorso è purtroppo scomparso il grande cantautore italiano Franco Battiato. I testi delle sue canzoni testimoniano un processo di profonda ricerca interiore di ciò che la religione chiama Dio, e che Battiato correla a tradizioni esoteriche e mistiche di culture anche lontanissime nello spazio e nel tempo.
A testimonianza della sua grande spiritualità, correlata a un animo generoso e particolarmente sensibile nei confronti dei mali del mondo, ricordiamo il concerto che il compositore tenne a Firenze, davanti al sagrato della Basilica di San Miniato al Monte, nel lontano 8 Luglio del 1992. Il palco era situato alla sinistra della basilica e il piazzale ghiaiato antistante ospitava circa ottocento posti destinati agli spettatori.
La collocazione del concerto non era insolita, considerati i temi mistico-spirituali di Battiato e il fatto che egli aveva già suonato al cospetto del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II.
La manifestazione era organizzata dal Comitato per la Promozione dell’Amicizia tra Firenze e Salvador Bahia, che svolgeva la sua attività in stretta collaborazione con il Movimento per la Vita e si occupava, fra le altre cose, delle adozioni a distanza dei bambini brasiliani, realtà che sarà poi ulteriormente sviluppata dal nascente Progetto Agata Smeralda.
Il concerto ebbe davvero un grande successo e Franco Battiato si esibì gratuitamente a favore dei bambini delle favelas di Salvador, che vivevano – e purtroppo vivono tuttora – in una miseria spaventosa. Il ricavato fu infatti utilizzato per il sostegno alle nove “scuoline” dirette dai missionari, sacerdoti e suore, inviati in Brasile dalla Chiesa fiorentina. “Abbiamo scelto Battiato – dichiarò all’epoca Padre Christopher Zielinskj, Priore di San Miniato – perché nel panorama musicale italiano ci sembra l’unico artista adatto alla sacralità del luogo”.
Una serata indimenticabile, scritta con il cuore da un grande e generoso personaggio, per i tanti bambini poveri della Bahia.
