L’ODIO NON PUÒ VINCERE SULL’AMORE!
Corriamo in aiuto dei bambini della Terra Santa
Il dramma in Terra Santa non conosce fine. Ovunque ci si volti si respira, con affanno, un dolore senza precedenti. Da quel maledetto 7 ottobre, il mondo è precipitato in un vortice di violenza inaudito dove, a farne le spese, come sempre, sono gli indifesi. Quei poveri tra i poveri a cui il Progetto Agata Smeralda, da sempre, porge la sua mano in nome della vita e della dignità umana. E mentre il mondo si interroga su cosa dire o fare per non incorrere in accuse di antisemitismo, in Terra Santa si muore.
Non c’è più tempo! È il momento di agire, non possiamo più attendere. Bisogna agire con forza per impedire che la crisi umanitaria non si trasformi in crisi di umanità. Quanto sta accadendo all’interno della Striscia di Gaza è un vero e proprio massacro. Sono solo dieci gli ospedali ancora parzialmente in funzione. Più del 90% delle scuole è stato distrutto e quasi 260 insegnanti sono stati uccisi. Nessuno (o quasi) ha più una casa. Metà della popolazione sta affrontando un livello catastrofico di insicurezza alimentare, mentre il Nord della Striscia è a rischio carestia. Sì, perché adesso le bombe che ogni giorno uccidono, sono diventate un problema minore. È passato in secondo piano. A Gaza si muore di fame, trasformando un conflitto radicato nella storia in un vero e proprio crimine di guerra. Le vittime accertate sono più di trentamila, ma il dato sconcertante è che quasi 26.000 bambini (il 2% della popolazione) sono stati uccisi o feriti. E il dramma non può che peggiorare, viste le epidemie, l’assenza di cibo e di acqua potabile. Non c’è più tempo. La violenza è fuori controllo. È il momento di rimboccarsi le maniche, insieme ai Padri Francescani, e travolgere d’amore chi sta soffrendo.
I camion con i beni di prima necessità faticano a entrare all’interno di quella prigione a cielo aperto chiamata Striscia di Gaza. Ma questo non può più essere un alibi. Milioni di bambini, donne e uomini hanno bisogno del nostro sostegno. Grazie al prezioso aiuto dei Padri Francescani, siamo riusciti a far giungere i primi pacchi di prima necessità. Prodotti igienici, pannolini, assorbenti, riso, farina e acqua che significano vita e che vogliamo continuare a far giungere a persone disperate delle quali non vogliamo dimenticarci. Preghiamo, dunque, insieme a Papa Francesco per la pace e per un cessate il fuoco immediato! Ma anche questa volta facciamo la nostra parte. A Gaza si muore e non c’è tempo per pensare a cosa sia giusto o sbagliato, a chi abbia ragione o torto. Aiutateci a salvare più persone possibile, perché l’odio non può vincere sull’amore!
È possibile effettuare i versamenti tramite conto corrente postale n. 502500, oppure all’IBAN IT91K0867302803000000333333, entrambi intestati al Progetto Agata Smeralda ODV – Via San Gallo, 105 e 115 – 50129 – Firenze, indicando nella causale: “Emergenza Palestina”.