AGATA SMERALDA TORNA AL LAVORO
L’estate volge al termine ed il Progetto Agata Smeralda continua a sostenere i più poveri. In un anno drammatico in cui la piaga del coronavirus non ha risparmiato nessun Paese al mondo, c’è chi continua a tendere la mano alle persone in difficoltà.
Agata Smeralda, da sempre impegnata nelle periferie del mondo per difendere vita e dignità umana a chi non ne ha, combatte ogni giorno con forza e tenacia per gettare un seme di speranza dove, spesso, viene a mancare anche quella. Il lavoro continua con perseveranza e costanza in tutti quei Paesi in via di sviluppo dove il Progetto è presente.
Il flagello Covid-19, abbattutosi sul pianeta, ha piegato il mondo occidentale, ma non solo. Purtroppo è giunto anche dove povertà e sofferenza sono all’ordine del giorno, alimentandole in modo irreparabile. I missionari e gli operatori di Agata Smeralda hanno intensificato il proprio lavoro, adattandolo e conformandolo all’ultima emergenza sanitaria ed economica.
Da sempre l’attenzione del Progetto si rivolge all’aiuto dei più poveri tra i poveri. La Onlus fiorentina ha sempre creduto e crede fermamente che la vera rivoluzione parta dai banchi di scuola: formare ed aiutare i giovani dando loro la possibilità di diventare i protagonisti della storia del loro Paese in una vera e propria occasione di riscatto. La missione continua alacremente senza, però, poter ignorare cosa stia devastando e colpendo duramente il pianeta a livello sanitario ed economico.
Un’altra criticità, dunque, che non ha certo spaventato gli operatori di Agata Smeralda. Anzi. Una spinta in più che ha spronato il Progetto ad intensificare gli aiuti e a premere sull’acceleratore per far sì che, nel mondo, tutti possano godere di un futuro migliore.
Ciò non sarebbe possibile se non grazie alla grande generosità dei tanti sostenitori del Progetto Agata Smeralda. Le quote, le singole donazioni e soprattutto le adozioni a distanza continuano a giocare il ruolo fondamentale. Sono essenziali per il futuro di molti bambini nati nelle periferie del mondo. Sono necessarie per donne che non sanno come sfamare i propri figli. Sono indispensabili per uomini che non riescono a mantenere i propri cari. Sono fondamenta di un Progetto giunto alla soglia dei trent’anni di attività che non può sgretolarsi nel nulla a causa della crisi economica più grande del ventunesimo secolo.
Il ringraziamento va a ciascuno di voi. La grande famiglia con a cuore le sorti ed il destino di chi non ha dignità umana. Una grande famiglia che ha sempre creduto e continua a credere nel Progetto Agata Smeralda.
