FILIPPINE, IL FUTURO PASSA DAI BANCHI DI SCUOLA

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Firenze, 28 Luglio 2020 – In un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, c’è chi continua a rivolgere il proprio aiuto ai più poveri. Nella fase in cui si pensa alla riapertura di tutte le attività per scongiurare il tracollo economico a livello mondiale, il Progetto Agata Smeralda, da sempre impegnato nelle periferie del mondo, continua a far carità nei posti più poveri gettando il seme della speranza, dove spesso, viene a mancare anche quella.

Nelle Filippine il 50% della popolazione totale soffre a causa della povertà, che, nella maggior parte dei casi, è vera e propria miseria. Molti bambini sono derubati dei loro diritti e abusati in vari modi. In questo contesto la povertà si esprime in varie forme che riguardano anche e soprattutto lavoro e prostituzione minorili.

Agata Smeralda non poteva esimersi dall’aiuto di un Paese emergente in cui la mancanza di un’istruzione adeguata comporta l’assenza di futuro per le nuove generazioni. Da sempre la Onlus crede fermamente nell’importanza della scuola e dell’istruzione: la vera rivoluzione parte dai banchi di scuola. Proprio per questo si è deciso di investire in due progetti sul territorio che mirano a togliere i bambini dalla strada e donargli un futuro, una vita dignitosa.

Il primo programma attuato dalle Suore Serve di Maria Riparatrici (Little Scholars of Elisa) è pensato per dare un aiuto concreto a 100 bambini, tra scuole elementari e medie, offrendo loro le spese di iscrizione scolastica e materiale di vario genere come lo zaino e le scarpe. L’obiettivo concreto è quello di aiutare la comunità locale, donando un futuro ai più piccoli e alle loro famiglie.

Il secondo progetto riguarda la Fondazione Sagop-Palad “mani che salvano” che, con la costruzione di un Day Center, mira ad aiutare i bambini di strada, abbandonati, orfani o in situazioni familiari difficili, offrendo loro aiuto, cibo ed istruzione e quindi una vita più dignitosa.

Agata Smeralda, con l’aiuto costante dei propri donatori, nonostante il periodo difficile, ha investito sul futuro di tanti bambini con una spesa complessiva di 23.720,00 Euro perseguendo il credo che da sempre anima la Onlus: far vivere e crescere i più piccoli nella propria terra, con l’intento di farli diventare, un giorno, i protagonisti della storia del proprio Paese.

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