Uragano ad Haiti
Carissimi amici,
come già avrete sicuramente appreso dai mass media, nei giorni scorsi l’uragano Matthew ha colpito in pieno l’isola caraibica di Haiti, seminando morte e desolazione. E’ stata la tempesta più violenta degli ultimi dieci anni. Oltre ai morti, c’è stato un numero indescrivibile di persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni, con danni infiniti.
Proprio ieri ho contattato telefonicamente Suor Marcella Catozza, nostra referente in Haiti, per rendermi conto della reale situazione in cui versano i bambini sostenuti da Agata Smeralda. La Religiosa si trova attualmente in Italia ed è stata raggiunta ad Assisi da questa terribile notizia. Infatti, le ha telefonato il Nunzio Apostolico di Haiti per informarla di quanto stava accadendo, ma soprattutto per metterla al corrente delle decisioni da lui prese al fine di salvare i bambini da una probabile strage.
Dinanzi al tifone che stava avanzando frontalmente, colpendo anche la zona costiera di Port au Prince, dove sono alloggiati i nostri tanti bambini, l’Arcivescovo ha ritenuto opportuno di intervenire subito e di metterli in salvo, portandoli in un complesso scolastico situato all’interno dell’isola.
I ragazzi della missione hanno, invece, deciso di rimanere in loco per prevenire sicuri atti di sciacallaggio, che avrebbero provocato ulteriori danni alla missione stessa.
Suor Marcella è stata successivamente tranquillizzata dal fatto che il tifone aveva deviato il suo percorso iniziale, risparmiando il Vilaj Italien, ma purtroppo colpendo duramente le città di Les Cayes e di Jeremie.
Carissimi amici, sarà mia premura aggiornarvi quanto prima sull’evolversi della situazione in Haiti.
Un grande e forte abbraccio a voi tutti,
Mauro Barsi
