AUGURI DI PASQUA
Carissimi amici di Agata Smeralda,
auguri di una Santa Pasqua di Risurrezione! Mai come in questo periodo, fatto di difficoltà, dolore e sofferenza, la Pasqua è vita. Rappresenta il passaggio dall’oscurità alla Luce, dalla morte alla vita perché celebra Cristo Risorto, Cristo vivo che, come ci ricorda Papa Francesco, «ancora oggi passa, trasforma e libera».
L’invito fatto dal Santo Padre è quello di far rotolare la pietra dal sepolcro, portando la gioia di Gesù nel mondo. Anche nelle tenebre della guerra e delle sofferenze, l’annuncio della Risurrezione è fonte di speranza e balsamo per il cuore di chi prova dolore. Perché Gesù è risorto e, risorgendo, la vita vince sulla morte!
«Il primo annuncio della Risurrezione è un gesto da contemplare», spiega Papa Francesco. Come per le donne giunte al sepolcro, che per prime videro la tomba vuota di Gesù, l’avvento della Pasqua deve essere per noi un’esperienza sconvolgente. «È un fatto che si vede e scuote: la pietra rimossa, un corpo che non c’è più», la luce che squarcia le tenebre che avvolgevano la grotta. La Pasqua, quindi, inizia ribaltando i nostri schemi. «Giunge con il dono di una speranza sorprendente. Ma non è facile accoglierla. A volte nel nostro cuore questa speranza non trova spazio, dobbiamo ammetterlo. Come per le donne del Vangelo, anche in noi prevalgono domande e dubbi, e la prima reazione di fronte al segno imprevisto è la paura». Una paura che si concretizza troppo spesso in uno sguardo rivolto verso il basso, fissato sull’oggi e mai sul domani. Uno sguardo senza illusioni sul futuro, chiuso nell’apatia e nella rassegnazione, che sembrano sempre di più le piaghe dei nostri tempi. Spesso dimentichiamo la gioia di vivere, il dono della vita che è, sicuramente, il bene più prezioso.
Ma, nella notte di Pasqua, il Signore vuole cambiarci. Vuole donarci speranza. La speranza «che la paura, il dolore e la morte non avranno l’ultima parola su di noi. Grazie alla Pasqua possiamo fare il salto dal nulla alla vita. E la morte non potrà mai defraudarci della nostra esistenza». Un’esistenza che è stata tutta e per sempre abbracciata dall’amore sconfinato di Dio. Ma il Signore è risorto! Alziamo lo sguardo, togliamo il velo dell’amarezza e della tristezza dai nostri occhi, apriamoci alla speranza di Dio! E soprattutto condividiamo con gli altri questa esperienza. A questo siamo chiamati: a fare esperienza di Cristo Risorto e a condividerla con gli altri. A far rotolare quella pietra dal sepolcro, in cui spesso abbiamo sigillato il Signore, per diffondere la sua gioia nel mondo. A rivolgere la nostra consapevolezza di Dio verso il prossimo, aiutando chi in questo momento, è paralizzato dalla paura.
Auguri di una Santa Pasqua di Risurrezione! Che la tomba vuota, di Cristo risorto, risvegli il nostro cuore e lo riempia di amore incondizionato verso Dio, verso il prossimo e, soprattutto, verso i bambini bisognosi di tutto il mondo.
Mauro Barsi