SIRIA, UNA TRAGEDIA SENZA FINE
L’immane tragedia che si sta consumando in Turchia e Siria continua a contare sempre più vittime. Il potente terremoto si è abbattuto con estrema ferocia su un popolo inerme. Prima dell’alba la terra ha iniziato a tremare e donne, uomini e bambini sono stati costretti a precipitarsi fuori in una notte fredda, piovosa e nevosa, vedendo crollare tutto quello che fino a un istante prima per loro era vita. Migliaia di edifici, tra cui scuole e ospedali, sono stati rasi al suolo. E tante, troppe, persone non sono riuscite a mettersi in salvo in tempo. Una catastrofe umanitaria che, ora dopo ora, fa i conti con sempre più morti. Un istante esplosivo che con veemenza e brutalità ha travolto la vita di centinaia di migliaia di persone e che avrà bisogno di anni per essere superato.
E il Progetto Agata Smeralda che da sempre lotta in favore dei più deboli si è subito messo all’opera per tendere la mano ai fratelli turchi e siriani. Un aiuto concreto che, dopo la prima fase emergenziale, ci vedrà al fianco dei più indifesi per riportare vita e dignità umana dove sono venute a mancare. Un sostegno sincero che ci porterà a non dimenticare i più bisognosi, che si attuerà grazie al prezioso aiuto di Padre Victor Assouad S.J., Consigliere e Delegato per il Medio Oriente del Padre Generale dei Gesuiti, che da anni è nostro tramite e amico per tutti gli interventi compiuti in Siria e Medio Oriente, senza mai far mancare la nostra vicinanza. Una vicinanza di cui, anche in un momento così disperato, Padre Victor ha voluto ringraziare la grande famiglia di Agata Smeralda.
