Strage di bambini siriani con il gas nervino
Sono almeno 500 le vittime dell’attacco con il gas nervino ad Idlib in Siria. Quasi un terzo sono bambini innocenti.
L’ennesima strage che si consuma ormai da anni nei confronti di un’”Umanità” ferita e violata nella vita e nella dignità.
Mentre i vari Stati e presidenti continuano a rimbalzare le responsabilità, il mondo e l’Europa stessa, culla dei diritti umani, sembra degenerare in una deriva di egoismo acuto e inqualificabile indifferenza.
I bambini dovrebbero essere l’antidoto alla mancanza di futuro, di prospettive, di sopraffazione e di odio, eppure sono sempre loro a pagare con il sangue i peggiori crimini e orrori dei quali si macchiano gli “adulti” che avrebbero il compito di proteggerli, loro che sono la parte migliore del mondo!
L’impegno del Progetto Agata Smeralda prosegue a fianco del Vescovo di Aleppo Antoine Audo, a favore dei bambini e degli anziani di quella città martoriata, tra l’indifferenza del mondo.