LE TANTE ATTIVITA' DEL “COMITATO AMICI DI AGATA SMERALDA”

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Il gran lavoro di Pisa

Quest’anno il “Comitato Amici di Agata Smeralda di Pisa” festeggia i dieci anni di attività. Un’attività cresciuta nel tempo, grazie alla disponibilità di molte persone e con numerose iniziative culturali, di sostegno e accoglienza, iniziative di rilievo che oggi ne fanno una realtà ben radicata e significativa nel territorio pisano. Una presenza, che per la sua costanza e credibilità ha visto nascere importanti collaborazioni con le istituzioni del territorio, con le scuole, le parrocchie, il Comune e la Provincia, che hanno condiviso gli obiettivi formativi, culturali ed umani, proposti da Agata Smeralda.

Così ora è tempo di bilanci. E dell’attività di Agata Smeralda a Pisa parlano Maria Paola Guerri Ippolito, Presidente, insieme al Vicepresidente del Comitato Sergio Brondi. “I risultati positivi di questi anni, i frutti che stanno maturando, spingono il Comitato, i suoi soci e i benefattori a un supplemento di impegno. E così è stato grazie agli aiuti e alla condivisione di molti, con la nascita di alcune iniziative, in particolare legate al Natale, iniziative che hanno coinvolto le scuole pisane”.

Si diceva della collaborazione con le istituzioni locali. “In occasione della tradizionale cena degli auguri natalizi promossa dal Comitato, che quest’anno ha messo a tavola più di 200 persone e con la presenza di numerose autorità civili e religiose –dice Guerri-, il Comune, nella persona del Vicesindaco Paolo Ghezzi, accogliendo il progetto relativo al sostegno della casa per ragazze madri minorenni di Mata Escura, ha consegnato al Comitato un primo contributo, con un assegno di 9134 euro”.

“E’ ormai da qualche anno che il Comune di Pisa collabora con Agata Smeralda –nota il Vicesindaco Paolo Ghezzi -, una collaborazione sempre più stretta, anche perché siamo rimasti colpiti dall’impegno e dalle attività promosse dal Comitato pisano. Del resto poi anche l’Amministrazione comunale lavora da tempo negli stessi ambiti, visto che dal 2005 abbiamo un gemellaggio con una missione in Brasile, con iniziative di tipo sanitario e scolastico, a favore dei 200 bambini che frequentano questa missione”.

Una collaborazione che via via è diventata più forte e costante: “Dai primi contatti –continua il Vicesindaco- con vari sostegni dati alle attività del Comitato, siamo passati all’idea di una progettualità comune, con il desiderio di fare qualcosa che coinvolgesse in particolare i giovani. Ecco allora “l’albero degli intenti”, fatto nella sede comunale, ecco l’incontro con più di 200 ragazzi sulle tematiche del disagio sociale, ecco le iniziative nelle residenze sanitarie assistite, con l’addobbo degli alberi di Natale”. Riprende Maria Paola Guerri: “La tavola rotonda, tenuta lo scorso 4 dicembre “Solidarietà sopra l’albero”, indirizzata –riprende Guerri- ai giovani della città di Pisa, con l’intento di creare momenti di promozione della solidarietà, intesa come valore fondante di una convivenza sociale equa e armoniosa. Questa iniziativa ha consentito di coinvolgere le scuole medie pisane, la “Fucini”, la “Figonacci” e la “Toniolo” e l’Istituto “Santa Caterina”. Il “Santa Caterina” –grazie alla sensibilità del Dirigente scolastico prof. Romano Gori- ha promosso un gemellaggio con il nostro Comitato estendendo gli obiettivi e le finalità del Progetto Agata Smeralda a tutti i cicli dell’Istituto. Questo significativo gesto rafforza e consolida il rapporto di collaborazione con l’Istituto e con le famiglie degli alunni che lo frequentano, per le quali sarà possibile attivare nuove iniziative. E proprio dal Santa Caterina è stata avviata la proposta “Addobba anche tu l’albero della solidarietà”, con ragazzi e genitori che si sono resi disponibili ad addobbare gli alberi, durante il periodo dell’Avvento, situati all’interno della Piccola Casa del Cottolengo a Pisa, alla Residenza per Anziani “Nissim” in via Garibaldi e non ultimo l’addobbo del grande albero di Natale posto nell’atrio del Palazzo Gambacorti, la sede del Comune di Pisa”.

A tale proposito mi sembra doveroso ringraziare il Direttore del Cottolengo di Pisa Don Giovanni Morer per l’accoglienza e la disponibilità dimostrate verso questa iniziativa, come pure il Direttore della Società della Salute Dott. Giuseppe Cecchi.

Non è finita: “Nel frattempo il Comitato –continua la Presidente- ha riproposto l’iniziativa del calendario, strumento divulgativo e informativo che è stato presentato alla cena degli auguri, capillarmente distribuito tra la popolazione pisana, nelle diverse iniziative e in particolare in occasione del Concerto di Natale tenuto nella chiesa del Carmine dalla Corale “Laudate Dominum” magistralmente diretto dal maestro Michele Caris, ex-alunno dell’istituto Santa Caterina, e con la partecipazione straordinaria del violinista Enrico Bernini. Un concerto che ha visto uno straordinario successo di partecipazione e di gradimento”.

“Del resto –nota il vicepresidente Sergio Brondi- la musica e il canto corale sono elemento importante e consueto delle iniziative del Comitato, e questo grazie all’aiuto e alla disponibilità dei cori locali che ci hanno sostenuto, dal Coro gospel “Voices of Heaven” ai “Piccoli Cantores” di San Nicola, il Coro del Liceo scientifico “Dini”, il Coro della Filarmonica pisana. Non possiamo neppure dimenticare il concerto che si tenne alcuni mesi fa, nell’Abbazia di San Zeno, che ha visto come protagonisti il Maestro Carlo Bernini, insegnante del grande cantante Andrea Bocelli, il violinista Enrico Bernini e le voci di Giancarlo Ceccarini, baritono e di Alessandro Ceccarini, basso”.

Importante il rapporto che si è instaurato con l’associazionismo pisano: la Società Filarmonica Pisana, l’Accademia de’ Disuniti, “Panathlon”, l’Associazione Scientifica Biologi, l’Associazione Italiana Donne Medico, l’Associazione Famiglia Aperta, il Movimento per la Vita, il Filo Diretto con le Ostetriche, Ladies’ Circle Italia, Round Table, Kiwanis, l’Accademia Nazionale dell’Ussero, il Centro per la Vita, lo Sportello d’ascolto della Parrocchia di San Marco alle Cappelle, sono alcune delle associazioni che collaborano attivamente con il Comitato pisano.

E i frutti si vedono: nel 2009 gli Amici di Agata Smeralda hanno raccolto ed erogato oltre 9000 euro, di cui 2940 per adozioni e gli altri per l’acquisto di strumenti chirurgici e per il sostegno al “Centro Sociale Dom Lucas Moreira Neves”. “Per il 2010 –conclude Guerri- vorremmo incrementare ulteriormente il numero dei bambini adottati a distanza e continuare a sostenere i progetti già avviati in collaborazione con il Comune e la Provincia di Pisa. Ancora, ci impegneremo a potenziare i rapporti con le scuole e le associazioni, per favorire un lavoro sinergico con l’associazionismo, che possa non solo far conoscere sempre più la proposta di Agata Smeralda, ma rafforzi i vincoli di amicizia e di solidarietà tra le persone”.

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